Sagre e degustazioni, La castagna rossa del Cicolano protagonista a Marcetelli



Una delizia gastronomica legata a doppio filo alla storia e all’economia del posto

A Marcetelli, il Comune più piccolo del Lazio, c’è una delizia gastronomica legata a doppio filo alla storia e all’economia del posto: la castagna rossa del Cicolano. Con la sua caratteristica forma rotondeggiante e il sapore dolce e delicato, la varietà di maggior pregio del frutto autunnale è pronta anche quest’anno a dare il benvenuto ai visitatori. L’appuntamento torna puntuale giovedì 1 novembre nel caratteristico borgo arroccato su uno sperone roccioso: dalle 9 del mattino fino a sera, un’intera giornata di festa nella quale i visitatori potranno gustare le castagne locali in tantissime varianti, dal classico cartoccio di caldarroste ai bocconcini, fino al gelato e all’amaro. Da ben 42 anni, d’altronde, il borgo celebra un prodotto al quale è stata strettamente legata in passato l’economia dell’area montana in provincia di Rieti.

Nell’ampio stand gastronomico con circa 350 posti al coperto e altrettanti negli spazi limitrofi, saranno servite anche altre specialità della cucina locale come fettuccine ai funghi porcini, “gnocchitti e fagioli”, bocconcini alle castagne, salsicce alla brace e i dolci, tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino. Non mancheranno i punti di vendita promozionale di castagne e formaggi, oltre ai banchi degli espositori con tante curiosità; e nel pomeriggio, dopo il ricco pranzo, gli intrattenimenti musicali faranno da divertente sottofondo alla distribuzione delle gustosissime caldarroste.

Buona cucina, natura e folclore torneranno così a fondersi per dar vita a una delle manifestazioni più attese della provincia di Rieti. Tra una delizia e l’altra, i visitatori potranno andare alla scoperta di Marcetelli e del suo passato grazie ai video documentari sulla storia del borgo e al comodo servizio navetta per le visite guidate. Al suo interno meritano una visita la fontana ottagonale, la porta del “castrum” e la Chiesa di Santa Maria in Villa, restaurata recentemente, che conserva un bell’affresco risalente al XII Secolo. Senza dimenticare il bellissimo paesaggio che circonda Marcetelli, che in questo periodo dell’anno è colorato dalle tipiche tinte autunnali: il paese è immerso nella Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia e fa parte della Comunità Montana Salto Cicolano, a cavallo tra il Lago del Salto e quello del Turano; un luogo dal fascino unico, che con i suoi 80 residenti rappresenta il più piccolo Comune della Regione per numero di abitanti.