Libri, La Repubblica dei vinti



Presentazione del libro di Sergio Tau

Fu solo negli anni novanta, quando per la prima volta si parlò di «guerra civile», che le vicende della Resistenza e di ciò che accadde dopo l’8 settembre 1943 vennero rimesse in discussione da storici e intellettuali, e l’opinione pubblica si confrontò nuovamente con uno dei periodi più tragici dell’Italia del secolo scorso. In quegli stessi anni Sergio Tau, regista di documentari per la rai, raccolse nel documentario radiofonico Le voci dei vinti le testimonianze di quanti, dopo la caduta di Mussolini, aderirono alla Repubblica di Salò. Quelle voci raccontavano di ragazzi giovanissimi, di onore tradito, di campi di addestramento in Germania, di lotte senza quartiere contro gli altri italiani considerati «traditori della Patria», di sconfitte e vendette, ma anche di avventure e inaspettati gesti di umanità, di amori nati al fronte, delle donne del Servizio Ausiliario Femminile che contro tutti i pregiudizi dell’epoca si arruolarono, volontarie, andando incontro a rappresaglie anche più atroci di quelle subite dai loro commilitoni maschi. La trasmissione aprì il dibattito su una parte di storia italiana esclusa dai ranghi della memoria condivisa, provocando indignazione fino nelle aule del Parlamento. Consapevole della necessità storica di preservare le testimonianze degli ultimi reduci in vita, per i successivi vent’anni Tau ha continuato a raccoglierne le storie, che oggi fanno di questo libro uno strumento inedito per comprendere speranze e delusioni di chi perse a guerra, e in cui, nelle parole di Pietrangelo Buttafuoco, «ogni pagina è sceneggiatura di un film, di un documentario, di un tornare dentro le profondità dell’essere italiani e cavarsene fuori col terrore di non essere oggi all’altezza di quella tragedia, nell’impasto di ferocia, dignità, odio, coraggio».

Dialogherà con Sergio Tao, Giuseppe Parlato. Introduce l'incontro Maria Flavia Perotti.

L’AUTORE: regista teatrale dal 1959, esordisce al cinema come assistente di Carlo Lizzani. Nel 1962 dirige un episodio del lungometraggio Gli eroi di ieri, oggi, domani per poi dedicarsi al documentario. Lavora in rai fino al 2007come regista di documentari, inchieste e telefilm. Nel 1997 va in onda in venti puntate su rai Radio 2 Le voci dei vinti.

GIUSEPPE PARLATO, allievo di Renzo De Felice, è uno dei massimi storici e accademici italiani. I suoi interessi di ricerca si sono concentrati sul Risorgimento, sul fascismo e, più recentemente, sulle origini e lo sviluppo del neofascismo. Attualmente è professore ordinario di Storia contemporanea presso la Facoltà di Interpretariato e Traduzione della Università Internazionale di Roma (Unint), Ateneo di cui è stato preside e rettore. È presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo DE Felice di Roma, un ente culturale e di ricerca scientifica che mira alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale dell'Italia unita con particolare attenzione al Novecento.