Festival, XXXIII Festival delle Cerase



Proiezione del film di Gianni Amelio 'Hammamet'

Alcuni titoli sono già nel “carnet” del FdC, il cinema italiano che vedremo nella prossima edizione con i registi amati dal pubblico del festival, registi che ormai sono il vero star system italiano, sempre più il nostro pubblico sceglie un film più per il regista che per il nome dell'attore protagonista. Oltre la presenza di giovani talenti scoperti dal festival spazierà anche sull’offerta di nuove straordinarie scoperte, senza dimenticare i “senatori”. Se Cannes è definito il più grande festival del mondo il Festival delle Cerase vanta il primato del più piccolo festival del mondo. Si comincia Lunedì 24 e il festival propone l’incontro con un autore affermato: Gianni Amelio, già premiato al Festival delle Cerase, per il film HAMMAMET. Potrebbe seguire L'OSPITE di Duccio Chiarini con Daniele Parisi, Silvia D'Amico. Non mancherà al festival (anche se ad Aprile) Ferzan Ozpetek che ritorna ai suoi temi favoriti per "La dea fortuna" che riunisce Stefano Accorsi e Edoardo Leo insieme a Jasmine Trinca.

Il territorio della commedia non può che fare spazio a Carlo Verdone, questa volta alla testa di una band di solisti come Anna Foglietta, Rocco Papaleo, Max Tortora per "Si vive una volta sola".

Torna invece nel suo piccolo-grande mondo romano Gianni Di Gregorio con "Lontano Lontano" che lo vede alla ricerca di una tardiva felicità insieme a Giorgio Colangeli e al rimpianto Ennio Fantastichini. Gabriele Mainetti con "Freaks Out", suggestivo salto nel tempo per il regista di "Jeeg Robot" chiamato a una difficile conferma.

Ma tra i litiganti già spunta il lungo naso di "Pinocchio" con cui Matteo Garrone corona il suo sogno assoluto, oggi intinto nell'inchiostro di una favola nera.

Hammamet riflette su uno spaccato scottante della nostra Storia recente. Sono passati vent’anni dalla morte di uno dei leader più discussi del Novecento italiano, e il suo nome, che una volta riempiva le cronache, è chiuso oggi in un silenzio assordante. Fa paura, scava dentro memorie oscure, viene rimosso senza appello. Basato su testimonianze reali, il film non vuole essere una cronaca fedele né un pamphlet militante. L’immaginazione può tradire i fatti “realmente accaduti” ma non la verità. La narrazione ha l’andamento di un thriller, si sviluppa su tre caratteri principali: il re caduto, la figlia che lotta per lui, e un terzo personaggio, un ragazzo misterioso, che si introduce nel loro mondo e cerca di scardinarlo dall’interno.

Con la ripresa delle proiezioni sono aperte le iscrizioni alla giuria popolare Partecipare è molto semplice, non ci sono preclusioni. Non sono richieste qualifiche o specializzazioni particolari, di qualunque razza o colore, religione o fede politica, e l’impegno non è tassativo.

LE ADESIONI SI RACCOLGONO presso il botteghino del cinema (durante le proiezioni festivaliere)

Associazione Culturale

IL LABORATORIO ONLUS

XXXIII Festival delle Cerase

ideato da SILVIO LUTTAZZI

diretto da FRANCO MONTINI

Luogo di svolgimento: Cinema Novo Mancini Monterotondo

data manifestazione: Lunedì 24 febbraio 2020 ore 20.00

Evento XXXV Festival delle Cerase proiezione film di Gianni Amelio HAMMAMET

Incontri con Autori/Attori al termine della proiezione con Gianni Amelio

Una edizione che già si annuncia piena di ottimi titoli