Escursioni, Monte Tancia!



Prima in cima poi in cucina

Tancia. Per una manciata di centimetri conquista il titolo di cima più alta dei Monti Sabini (1292 m) sul Monte Pizzuto, eppure non c'è discordia fra questi due fratelloni che si tengono la mano nei boschi sacri (già all'epoca dei Sabini) della meravigliosa Valle Gemini. Ne hanno viste tante insieme nei secoli dei secoli, e nel prezioso silenzio non negano al viandante assetato di senso, lo strillo delle storie incise sulla pietra.

Una terrazza da pelle d'oca quando lo sguardo sconfina i limiti inventati sulle carte, dall'Appennino al vecchio solco del biondo Tevere, attimi di libertà assoluta, quella stessa per cui dei ragazzini nel '44 misero in palio la propria vita, proprio qui.

E' un cammino non difficile, che avvicina la montagna anche ai più scettici sul potere "ricostituente" di una esperienza domenicale in cima prima, in cucina poi, quella locale, piccola, buona, che completa e arrotonda quel bel racconto di giornata.

Appuntamento all'Osteria del Tancia, "per molto tempo la sosta più importante lungo la via del Tancia, la principale via di collegamento tra la conca Reatina e la Sabina Tiberina, battuta dai mercanti, dai pastori che praticavano la transumanza, e anche dai briganti”. Così è scritto.

Partenza e arrivo: Osteria del Tancia - Monte San Giovanni in Sabina (RI)

Distanza: circa 10 km

Dislivello: circa 600 m

Difficoltà: E (escursionistico)

Durata: 6/7 ore

Trasporto: mezzi propri in condivisione (car sharing) ove possibile

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro sabato 27 maggio ore 18.

Appuntamento e scheda tecnica inviati alla conferma.

Referente tecnico: Mauro Capri

Guida Ambientale Escursionistica Aigae - Iscrizione all'albo LA392