Corsi e seminari, Festival Laboratorio Interculturale di Pratiche Teatrali



TEATRO POTLACH: Iscrizioni aperte al Festival Laboratorio Interculturale di Pratiche Teatrali

FARA SABINA: dal 22 Giugno al 03 Luglio 2016 si svolgeranno quattro Workshops con artisti internazionali e, per i festeggiamenti dei 40 ANNI del Teatro Potlach, i partecipanti prenderanno parte al progetto CITTA' INVISIBILI

Aperte le iscrizioni alla XVI edizione del FLIPT – Festival Laboratorio Interculturale di Pratiche Teatrali organizzato dal Teatro Potlach di Fara Sabina (RI), diretto da Pino Di Buduo.

Dodici giorni di laboratori, spettacoli e dialoghi dedicati all’incontro e allo scambio creativo tra diverse culture della performance, ma soprattutto dodici giorni di preparazione al grande spettacolo “Città Invisibili” che si svolgerà il 02 e il 03 luglio 2016 a Fara Sabina con tutti i partecipanti e gli artisti del Festival.

“Città Invisibili” è un progetto artistico interdisciplinare e multimediale del Teatro Potlach nato nel 1991 che ha visto centinaia di città trasformate in tutto il mondo in grandi spazi teatrali, attraverso proiezioni, teli, luci, musica, teatro, danza, scultura e pittura. Lo scorso Ottobre la città divenuta un grande palcoscenico è stata San Antonio, in Texas, dove il Potlach ha svolto anche una lunga e proficua tournè.

Oltre ai laboratori di preparazione sullo spettacolo Città Invisibili, durante le dodici giornate si svolgeranno laboratori di: Commedia dell’Arte con Claudio De Maglio (Direttore dell’Accademia Nico Pepe di Udine), Danza tradizionale Giapponese Kamigata-Mai con Keiin Yoshimura, Danza e Canto della tradizione Indiana con Parvathy Baul, e un Laboratorio sulla sviluppo del montaggio diretto da Eugenio Barba e Julia Varley (Odin Teatret). Ogni pomeriggio ci saranno poi incontri con esperti di teatro da tutto il mondo, e ogni sera artisti provenienti da Giappone, India, Iran, Danimarca, USA e Italia, presenteranno uno spettacolo.

Un programma intensissimo, in continuità con i festeggiamenti dei 40 anni del Teatro Potlach.