Corsi e seminari, Corso di ceramica a cura di Fabio Grassi



a Rieti da martedì 10 marzo 2015

Ricominciano presso Studio7 Arte Contemporanea i laboratori d’arte. Si riparte con RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE! il corso di manipolazione dell’argilla e creazione in ceramica tenuto da FABIO GRASSI.

Il corso articolato in quattro incontri di circa 2 ore, avrà cadenza settimanale con inizio martedì 10 marzo 2015 dalle ore 16 alle ore 18 e si terrà a Rieti, in via Pennina 19.

Il programma prevede: apprendimento della modellazione di vasi con la tecnica a sfoglia e con l’uso di calchi e della modellazione di vasi con la tecnica del colombino; decorazione ceramica ad engobbio e con diverse argille; tecnica del graffito; decorazione a secondo fuoco dei lavori modellati o di oggetti già pronti (piatti, piccole sculture, mattonelle…) con colori apiombici; tecnica della cristallinatura neutra lucida o colorata.

Il corso è aperto ad un massimo di 6 allievi. Materiali e cotture incluse. Iscrizione e informazioni al mob.320.4571689 oppure email studio7artecont@gmail.com (fb Fabio Grassi).

L’ARTISTA

Fabio Grassi è nato a L’Aquila nel 1973. Si è laureato presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia “Pietro Vannucci” in Scenografia, con una tesi sugli scenografi felliniani. Ha collaborato con il regista Medhi Kraien e con il compositore Carlo Pedini in alcuni allestimenti presso il teatro “Morlacchi” di Perugia. Ha partecipato a vari corsi di specializzazione nel settore della scenografia e costumistica. Dal 1987 al 1993 ha frequentato lo studio del pittore Lin Delija (1926-1994) nella Libera Accademia di Belle Arti “Carlo Cesi”, del quale costituisce e cura per alcuni anni l’archivio storico e un’associazione culturale in memoria. Al suo attivo ha allestimenti scenici per il teatro e per il cinema d’animazione in stop motion. Tra di essi la serie TV “Taco & Paco” (per il contenitore de “La Melevisione”, Rai 3, premio “miglior tecnica” al Festival Cartoons on the Bay nel 2002); il lungometraggio “Kate, la bisbetica domata”, il primo film fatto interamente di carta (Festival di Seoul, Festival di Hiroshima, primo premio come miglior lungometraggio d’animazione al Festival Internazionale di Cimena di Chicago nel 2004); “Specchio delle mie brame” (regia di Roberto Leoni, La7). La sua ricerca artistica nell’ambito della pittura, della scultura e della ceramica lo porta ad esporre in varie edizione de “Il Natale dei 100 Alberi d’Autore” e “L’Arte nell’uovo di Pasqua” a Roma e a Milano (Palazzo Reale, Complesso Monumentale del Vittoriano, Ara Pacis, Palazzo delle Esposizioni, Spazio Fendi…), durante le quali ha modo di affiancare artisti quali Mario Ceroli, Igor Mitoraj, Massimiliano Fuksas. Alcune sue opere sono conservate in importanti collezioni private (tra le quali: Franca Fendi, Sergio Valente, Renato Della Valle, Maria Angiolillo). Altre opere pittoriche, sculture, bozzetti di scene e costumi si trovano in varie raccolte e spazi pubblici quali il Complesso Monumentale “Santa Giuliana” di Perugia (Scuola di Lingue Estere dell’Esercito), Il Museo del Liceo Artistico “F. Muzi” de L’Aquila, la Chiesa di Ponte Alto (Rieti) ed il centro cittadino di Antrodoco. Dal 2000 fa parte dell’Associazione Costumisti Scenografi e Arredatori di Cinecittà e nello stesso anno consegue l’abilitazione all’insegnamento del disegno, storia dell’arte e dell’educazione artistica. Attualmente affianca alla ricerca artistica l’insegnamento di Arte e immagine. Vive ad Antrodoco, in provincia di Rieti.