Corsi e seminari, Corso di canto Gregoriano 2015



Terza edizione del corso patrocinato dall’Istituto Pontificio di Musica Sacra

Nel segno di una millenaria tradizione liturgica di cui si conservano ancora oggi dei preziosi codici miniati all’interno della Biblioteca Monumento Nazionale, la Comunità Benedettina Farfense promuove il terzo corso di formazione di canto gregoriano rivolto sia agli addetti ai lavori che agli appassionati di questo genere musicale (musicisti, cantori, religiosi) dal 17 al 23 agosto 2015.

Il corso, patrocinato dall’Istituto Pontificio di Musica Sacra, si propone la finalità di valorizzare il canto gregoriano nell’animazione liturgica con lezioni teoriche ed esercitazioni corali previste per diversi livelli di approfondimento, sotto la direzione del M° P. Matteo Ferraldeschi.

Auspicando un interesse crescente e motivato soprattutto tra le giovani generazioni, saluto fin d’ora quanti vorranno sperimentare questa proposta formativa.

I CORSO

Introduzione generale alla realtà gregoriana sotto il profi lo storico, liturgico e musicale; regole del tetragramma, utilizzo delle chiavi e lettura della notazione quadrata. Parola e Neuma; il repertorio gregoriano: i recitativi, i canti antifonali della messa, i canti responsoriali della messa, il tractus e la sequenza, l’Ordinarium Missae. I toni semplici della Salmodia; Il Graduale Triplex e Graduale Simplex: loro struttura; Aspetti della Paleografi a musicale gregoriana, le notazioni neumatiche sangallese e metense; elementi introduttivi alla semiologia gregoriana di E. Cardine: dai neumi semplici alle forme neumatiche sviluppate; la Liquescenza; elementi di modalità; musicologia liturgica.

II - III CORSO

La semiologia gregoriana e il pensiero di E. Cardine; i neumi plurisonici; bivirga, segni strophici; i neumi di conduzione melodica; il significato ritmico in rapporto al testo, alla melodia e all’estetica; introduzione al fenomeno dell’articolazione; toni semplici della Salmodia e Toni semiornati dell’Introito e del Communio;

elementi di modalità; musicologia liturgica. Articolazione; il concetto dell’articolazione ritmica nel canto gregoriano; i fenomeni derivanti dall’articolazione ritmica; le tre categorie d’articolazione ritmica e le loro funzioni; l’articolazione estensiva; altre tipologie d’articolazione e loro gerarchia; ripercussione e amplifi cazione: alcune precisazioni; toni semplici della Salmodia e Toni semiornati dell’Introito e del Communio; elementi di modalità; musicologia liturgica.

Il Corso terminerà come ogni anno con un’esecuzione pubblica.

In particolare domenica 23 agosto alle ore 11,00 la Messa Convenuale presieduta dal Rev. Priore dell’Abbazia sarà accompagnata con canti gregoriani. Per tale occasione è necessario munirsi di un abito nero. I sacerdoti ed i religiosi possono indossare l’abito proprio.