Attività, RITRATTI



Laboratorio sul racconto

Chi nomina chiama e qualcuno accorre, senza spiegazioni, al luogo dove il suo nome lo sta chiamando. Quando questo accade, si ha il diritto di credere che nessuno se ne va del tutto, finché non muoia la parola che, chiamandolo, lo fa ritornare.

Edoardo Galeano

Raccontare storie è necessità antica e profonda dell’essere umano. E’ insieme creazione e riconoscimento, costruzione e condivisione di identità. Raccontare e ascoltare storie esercita l’immaginazione, un tempo nostra unica compagna; e bene prezioso perché ci rende liberi: nessuno può imprigionarla e portarcela via. Per questo immersi nelle meravigliosa campagna di Farfa proponiamo un laboratorio sul racconto, aperto a tutti, in cui i partecipanti saranno guidati in un breve, eppure intenso, percorso di costruzione di una storia che gli appartenga in modo viscerale, profondo. E lo faremo a partire dai ricordi che ciascuno vorrà condividere, costruendo intorno ad essi la storia di ciascuno.

Strumenti del narratore sono certo la sua voce e le sue parole, ma anche il suo corpo. Per questo nel laboratorio si esploreranno da un lato l’uso della voce e la scrittura, dall’altro le possibilità “narrative” del corpo. L’utilizzo delle tecniche teatrali, a cominciare dal training, porterà i partecipanti a costruire una partitura fisica che si connetterà a quella narrativa attraverso il lavoro sulle singole immagini e la ricerca del “punto di vista”. Un lavoro di ricerca, scrittura e messa in scena che accompagnerà i partecipanti al laboratorio “dentro” i propri testi con immediatezza e senza rinunciare a raffinatezza e poesia. Del resto in un trattato iraniano sull’arte di narrare era scritto che “…colui che sa ignora, allorché comincia una narrazione, come la condurrà. Sa invece come una narrazione si conclude: con la conquista dei cuori”.

PROPOSTA

Il laboratorio proposto dall’associazione Thea, in collaborazione con ARTErie, si terrà nella valle dell’olio a Castelnuovo di Farfa (RI), nello splendido cuore della Sabina, presso THEA House, un casale rurale ristrutturato in modo semplice e con amore, immerso nella quiete della natura che lo circonda, con un grande spazio esterno con alberi da frutto, orti, porcilaia, gazebo, il sentiero sensoriale nel bosco, a 10 20 minuti a piedi dal fiume Farfa (balneabile).

GIORNI & ORARI

Il laboratorio si svolgerà 2017 -28 Aprile al 30 Aprile dalle 15 alle 20, il 1 Maggio dalle 9 alle 13 con spettacolo conclusivo del corso.

ATTESTATO DI FREQUENZA

Per la partecipazione al corso, il Centro di Ricerca e Sperimentazione Metaculturale (Ente accreditato alla Regione Lazio per la Formazione Professionale), rilascerà un attestato di frequenza.

DESTINATARI

Ai partecipanti si richiede soltanto di arrivare a Thea House con un piccolo “racconto” del proprio nome (al passato e in terza persona) e con un oggetto che appartenga al proprio vissuto e con cui ci sia un forte legame affettivo (ove non fosse possibile portarlo, si potrà fotografarlo oppure scegliere di descriverlo).

Le iscrizioni dovranno pervenire entro Lunedì 3 Aprile 2017.

Il laboratorio si attiva con un numero minimo di 10 partecipanti.