Attività, OTTAVO CORSO APICOLTORI SORATTE



corso di avviamento al mestiere d’apicoltore

Associazione Etica e Solidarietà Onlus di Volontariato

presenta

“APIS INTACTA”

centro d’ avviamento al mestiere d’apicoltore

“8° Corso Apicoltori Monte Soratte”

Anche per il 2015, l’Associazione Etica e Solidarietà Onlus di Volontariato organizza l’ormai consueto corso di avviamento al mestiere d’apicoltore. Quest’anno, dopo quasi dieci anni di attività sul territorio, l’offerta formativa riserva delle importanti novità. Con questo corso, viene inaugurato il Centro di Avviamento Apistico “Apis Intacta”©, il sito continuerà la storia della scuola d’apicoltura Forre di Jano, e della sua sede in via Montarciano 3 a Rignano Flaminio (RM). Questa vera e propria “bottega d’apicoltura”, nasce dalla trentennale esperienza d’apicoltore del Presidente A. D’Angeli* e dalla sua voglia di trasmettere i valori e i rudimenti di questa arte meravigliosa a tutti coloro che vogliono avvicinarsi ad essa seriamente e in maniera appassionata. Il gruppo di lavoro di Apis Intacta, si coordinerà nell’omonimo movimento associativo e, partendo dalla sede di Rignano Flaminio, garantirà tra le tante cose, l’apertura di uno sportello dell’apicoltore dove tutti gli appassionati d’apicoltura potranno trovare indicazioni e risposte a dubbi e quesiti.

*Consigliere Nazionale e Coordinatore Nazionale Formazione e Avviamento al Mestiere d’Apicoltore

di A.N.A.I. Associazione Nazionale Apicoltori Italiani.

Il Corso…

“UN ANNO CON LE API”

Sabato 5 settembre 2015: Presentazione del corso e dell’offerta formativa. Visita del centro “Apis Intacta”e dell’apiario scuola. Cenni generali sull’attività apistica.

Sabato 12 settembre 2015: Evoluzione degli apoidei pronubi e delle piante; un volo evolutivo che dura da 35 milioni di anni; dall’ insetto solitario alla eusocialità. L’Apis Mellifera e il suo incontro con l’uomo, storia dell’apicoltura dai primordi al XX° secolo.

Sabato 26 settembre 2015: Morfologia, Anatomia e Fisiologia dell’ape da miele. Le abitudini ed i comportamenti delle api, la colonia delle api mellifere, meccaniche biochimiche di comunicazione. Il concetto di Super Organismo Alveare, principali caratteristiche, istinti e risposte agli stimoli, etologia e apicoltura. Le razze d'ape in Europa, le api da miele in Italia. Ape Mellifera Ligustica Italiana ibridazione e difficoltà di salvaguardare l’ecotipo

Sabato 10 ottobre 2015: Gli arnesi dell'apicoltore, le protezioni, la cassetta degli attrezzi, le arnie razionali (il legname migliore, la ferramenta, l'assemblaggio,) la loro struttura. La manutenzione degli alveari, problematiche logistiche del magazzino del buon apicoltore. La cera d'api in Italia, le partite di cera biologica e/o convenzionale parametri analitici e certificazioni. Le attrezzature da laboratorio per la smielatura, la realizzazione di un laboratorio per la lavorazione dei prodotti dell'alveare. Varie.

Sabato 24 ottobre 2015: Tecniche di allevamento professionale delle colonie di ape mellifera, costituzione di sciami artificiali e pacchi d'ape. L'allevamento delle api regine. Il calendario dei lavori dell'apicoltore. Costruire una postazione apiario, verifica delle potenzialità nettarifere e pollinifere dell'areale di allevamento, le fonti d'acqua, la deriva. Spostare le colonie d'ape, apicoltura stanziale e nomadismo. Nutrire le api, come e quando, i supplementi proteici ed i succedanei del polline. Varie.

Sabato 7 novembre 2015: Api e fiori, le fioriture di maggiore interesse mellifero, i fruttiferi e l'aumento di produttività a seguito dell'impollinazione da parte di apis mellifera, le fioriture scalari, gli incolti. Progettare e realizzare un parco per le api, semine di interesse apistico. Condurre il giusto numero di arnie.

Sabato 21 novembre 2015: Le api pungono. I rischi di sensibilizzazione al veleno di Apis Mellifera. L'anafilassi e il rischio connaturato alla attività apistica. Conoscere ed evitare i rischi per lavorare sereni. I centri per la desensibilizzazione al veleno. La cassetta di pronto soccorso dell’apicoltore.

Sabato 5 dicembre 2015: Il gruppo di acquisto solidale, viaggio di orientamento nel mondo dei produttori di materiali per l'apicoltura, le maggiori aziende Italiane del settore. Mostra di materiali per l'attività apistica. Visitiamo una azienda (lezione teorico tecnica presso stabilimento di produzione e vendita materiali per l’apicoltura).

Sabato 19 dicembre 2015: LA GIORNATA DEL MIELE Analisi sensoriale e degustazioni dei principali mieli Italiani, caratteristiche biochimiche e peculiarità del miele, le alterazioni del miele, l'origine botanica, le sofisticazioni e i residui di prodotti nocivi nel miele, il PNR (piano nazionale residui)l la cristallizzazione del miele, naturale e guidata. L'Albo nazionale degli assaggiatori di Miele. Al termine pranzo conviviale.

Sabato 9 gennaio 2016: La disinfezione e il restauro delle arnie usate, l’assemblaggio della cera. Prove di laboratorio.

Sabato 23 gennaio 2016: Le malattie delle api ciclo 1°: La Varroatosi, le Virosi delle Api. Riconoscere i sintomi dell'infestione. Metodi di controllo bio meccanico della infestazione degli alveari da parte dell'acaro Varroa. Prodotti per il contenimento della Varroasi attraverso l'uso di sostanze a basso impatto ambientale, il gocciolamento e la sublimazione. Il blocco di covata, il favo trappola tre/T Campero. Il farmaco di sintesi in apiario, residui farmacologici nel miele e nella cera, comportamenti da condannare. Il regolamento di polizia veterinaria.

Sabato 6 febbraio 2016: Le norme Nazionali ed Europee e l'apicoltura. Adempimenti amministrativi e di ordine igienico sanitario, registri e loro detenzione, codice aziendale, sistema di autocontrollo HACCP, manuale di corretta prassi igienica, leggi sull'etichettatura. Varie.

Sabato 20 febbario 2016: Apicoltura e Ambiente, l'apicoltore divulgatore, botanico, sinergie tra apicoltura e agricoltura. Le Piccole Cooperative Locali di apicoltori, i laboratori di smielatura consortile. Le FAD (fattorie apistiche didattiche) e gli ADP (apiari didattici polivalenti). Apicoltura Biodinamica e difficoltà di zoo profilassi in apiario, conduzione di arnie Varrè e di arnie Top BarHive.

Sabato 27 febbraio 2016: Le malattie delle api ciclo 2°: Le Nosemiasi e le Pesti. Riconoscere sui favi i primi sintomi della malattia. Metodi di contenimento igienico sanitario per impedire il propagarsi delle Batteriosi dell'alveare. Apicoltori e metodi di cura armi poche e spuntate. Il regolamento di Polizia Veterinaria. La figura del tecnico o esperto apistico, operare nel rispetto della legge, evitando abusi e sconfinamenti in attività di competenza di altre figure professionali, codice etico e professionale dell'apicoltore.

Sabato 12 marzo 2016: la commercializzazione dei prodotti dell'alveare, condurre una azienda apistica professionale, caratterizzare e veicolare il proprio prodotto sul mercato, grande distribuzione e filiera corta, il borsino del miele.

Sabato 19 marzo 2016: Visitiamo un laboratorio per la smielatura (lezione teorico tecnica presso azienda apistica professionale).

Sabato 26 marzo 2016: Test teorico tecnico di verifica, competenze acquisite nella prima parte del percorso di formazione. Prima lezione teorico tecnica in apiario (vedi meteo).

Fase Tecnico Pratica

Sabato 2 aprile 2016: visitiamo un apiario, osservazione e considerazioni davanti alla porticina d’ingresso delle arnie, come preparare una visita agli alveari.(vedi meteo)

Sabato 16 aprile 2016: visitiamo un alveare il corretto uso dell’affumicatore e della leva, controllare i favi senza arrecare danno alla colonia, cosa osservare e come osservare.

Sabato 23 aprile 2016: visitiamo un alveare controllo primaverile a famiglie d'ape da miele, verifica della forza degli alveari.

Sabato 30 aprile 2016: l’allievo visita l’alveare- osservare i favi di cera, la covata, le caste, la morfologia delle api, segni di eventuale sofferenza della colonia, le scorte di cibo.

Sabato 7 maggio 2016: l’allievo visita un alveare, prove pratiche d’apicoltura, dare cera alle api, la sostituzione dei fogli cerei. La posa in opera dei melari.

Sabato 14 maggio 2016: l’allievo visita un alveare, individuare le celle reali, verifica dei caratteri morfologici della regina, la marcatura della regina, la formazione di sciami artificiali e la sostituzione della regina.

Sabato 21 maggio 2016: l’allievo comincia a condurre le proprie colonie d’ape da miele

Sabato 28 maggio 2016: l’allievo continua la verifica dello stato delle colonie d’ape, valutazione covata, eventuali pratiche di nutrizione, ampliamento dei nidi e inserimento nuovi cerei.varie.

Sabato 11 giugno 2016: l’allievo continua il programma di conduzione e osservazione dei propri alveari.

Sabato 25 giugno 2016: l’allievo verifica lo stato di salute delle colonie e opera un controllo bio meccanico della varroatosi, si serve altresì di sostanze a basso impatto ambientale per il contenimento dell’infestione.

Sabato 16 luglio 2016: l’allievo pratica i blocchi di covata, con ingabbiamento delle regine, controllo delle

Colonie. Varie.

Sabato 23 luglio 2016: l’allievo pratica la smielatura in laboratorio.

Sabato 30 luglio 2016: l’allievo pratica la smielatura in laboratorio.

Sabato 5 agosto 2016: l’allievo sgabbia le regine e effettua i trattamenti anti varroa.Varie.

Sabato 3 settembre 2016: l’allievo invasetta il miele.

Dal 4 settembre 2016: valutazione andamento della stagione e organizzazione di un calendario di pre-invernamento e invernamento delle colonie.

Sabato 10 settembre 2016: Esami per il conseguimento dell’attestato di frequenza dell’ 8° corso apicoltori monte Soratte (primo corso Apis Intacta)

Domenica 11 settembre 2016: Esami per il conseguimento dell’attestato di frequenza dell’ 8° corso apicoltori monte Soratte (primo corso Apis Intacta)

NB: il calendario è pubblicato a titolo esemplificativo e può essere variato nei contenuti e nelle date per motivi didattici. Il calendario ufficiale del corso sarà comunicato a tutti gli allievi regolarmente iscritti.

NOTE:

Il corso è articolato su un numero minimo di 36 incontri, durante l’iter di formazione sono previste date d’incontro e di lavoro infrasettimanali (facoltative), ulteriori date d’incontro potrebbero rendersi necessarie per la consegna delle famiglie d’ape da miele, acquistate dagli allievi in gruppo solidale; altre ancora per eventuali esercitazioni sul campo e in laboratorio; per il periodo 2015-2016 si prevedono circa 50 lezioni.

Tra giornate di studio e lavoro (anche a casa su apposite schede), l’allievo arriva ad un impegno di circa 1500 ore, il corso è lungo e molto impegnativo.

Per tale ragione l’iter di formazione è sconsigliato a coloro che intendono avere con l’apicoltura, un approccio meramente divulgativo.

Il corso è a numero chiuso. Per il periodo di avviamento 2015-2016 sono accettati 24 allievi.

La domanda di ammissione al corso andrà compilata su apposito modulo che verrà spedito all’aspirante allievo via mail. Le iscrizioni si chiudono entro il termine ultimo del 30 agosto 2015. Saranno comunque chiuse appena raggiunto il numero massimo di partecipanti. Sono previsti colloqui orientativi.

Il costo del corso è di euro 450,00. Tale somma potrà essere versata con le seguenti modalità: euro 250,00 al momento dell’iscrizione, euro 100,00 entro il 30 ottobre 2015, euro 100,00 entro il 30 dicembre 2015.

Nel costo sostenuto dall’allievo sono compresi: assicurazione dell’allievo, abonamento per un anno alla rivista tecnico scientifica d’apicoltura “Apitalia”, le spese d’iscrizione e il contributo per i riborsi dovuti ai consulenti esterni e cioè Veterinari, Medici e Biologi inseriti nel corpo docenti del corso, materiale didattico.

INFO: gapietiso@gmail.com, redazione@apitalia.net, Antonio D’Angeli 340/3579017, Apitalia 06/35404965